La Direttiva 2012/11/UE ha disposto lo slittamento degli interventi in merito alla Valutazione del rischio per l’esposizione a Campi Elettromagnetici al 31 Ottobre 2013.
In base alla nuova disciplina le aziende che, avendo effettuato la valutazione del rischio per i campi elettromagnetici, avessero riscontrato la necessità di interventi migliorativi per rientrare nei valori d’azione indicati dal D.lgs. 81/08 e s.m.i. devono effettuarli entro il 31 ottobre 2013 e non più entro il 30/04/2012.
Il rinvio sancito dall’Ue provoca immediato effetto sul piano nazionale in virtù della norma recata dall’articolo 306 dello stesso D. Lgs. 81/2008 (cd. “Tu sulla sicurezza dei lavoratori) che aggancia l’entrata in vigore delle proprie disposizioni sulla tutela dei lavoratori dai campi elettromagnetici alla data stabilita dalla citata direttiva 2004/40/CE.
Tutte le aziende devono comunque effettuare la valutazione dei rischi per determinare l’esposizione dei lavoratori ai campi elettromagnetici, secondo quanto disposto dall’art. 206 del D. Lgs. 81/08 e s.m.i., ma gli eventuali interventi di miglioramento da effettuarsi devono essere conclusi entro il 31 ottobre 2013 e non più entro il 30/04/2012. La periodicità con cui deve essere eseguita la formale valutazione è rimasta fissata alla cadenza almeno quadriennale, nei casi in cui nel frattempo non vi siano state sostanziali mutamenti nel sito e/o nelle modalità lavorative.