Sicurezza sul lavoro e privacy ai tempi del Covid19

Si moltiplicano i casi di aziende che chiedono ai dipendenti, collaboratori e visitatori di compilare questionari per investigare eventuali contatti in zone a rischio contagio o se avvertono i sintomi del Covid-19, non sapendo poi per quanto tempo conservare tali documenti: il trattamentodi questi dati, se non illegittimo, è probabilmente inutile e quindi non è possibile stabilire i tempi di conservazione dei dati e come fare l’informativa.

Molto più opportuno sarebbe seguire le indicazioni di Cesare Gallotti, secondo cui meglio sarebbe non raccogliere proprio i questionari ma informare bene le persone e dire loro cosa devono fare, ispirandosi alle FAQ del Ministero della salute o alle indicazioni del Garante della Privacy cui suggeriamo di riferirsi.

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